Kilometro Veg - Lecco

Siamo stati a cena per San Valentino, ottimi tutti i piatti del menù che abbiamo provato, personale gentile e disponibile

Vasta scelta di buon cibo con personale gentile e clientela consapevole

Pessima scelta!!!Non ci siamo proprio... cibo riscaldato al microonde... gommoso... che mi si è ripresentato tutto il pomeriggio come un mattone ! Peccato perché locale e location sono molto carini ... ah ... forse anche un pò più di pulizia non guasterebbe.

Non scrivo mai recensioni ma penso che le persone non debbano essere prese in giro .Questo ovviamente non è mangiare vegano ,sono semplicemente prodotti industriali, comprati e riscaldati, tral altro il riso era evidentemente riscaldato più volte da quanto era posso.Quando vado a mangiare fuori pretendo che che i prodotti siano genuini e freschi e ovviamente preparati e cucinati dal cuoco dovrebbe essere il minimo no? , altrimenti me ne sto a casa a mangiare . Spero di non star male per le cose appena assaggiate ho buttato via tutto ,era immangiabile

Esperienza da dimenticare! Io e il mio compagno ci siamo recati a Lecco per un weekend e nella scelta di dove mangiare abbiamo optato per l’unico posto vegano della zona. Ci abbiamo mangiato il venerdì sera dove mi sono innamorata dei tortini di broccoli e carote e zucca e carote. Fra i piatti ordinati c’era anche un piatto ricco di polpettine di ogni genere. Abbiamo riconosciuto le polpettine kioene (quelle surgelate e i nuggets veggy del lidl. (O forse Eurospin? . La qualità dei piatti in generale non era eccelsa, tutto molto arrangiato. Probabilmente nulla di veramente cucinato. Tuttavia essendo l’unico posto vegan della zona abbiamo deciso di passarci anche il sabato sera. Ho riordinato i tortini ed ho chiesto allo “chef” cosa mettono nei tortini. Mi ha risposto “broccoli e carote”, “zucca e carote”, “broccoli e spinaci”. Grazie ma fin qui ci arrivavamo anche noi, come legante cosa usa? Farina di ceci? Lui palesemente in imbarazzo ha iniziato a farneticare scemenze del tipo “no no, farina normale ma non lo so bene, le fa mia moglie, purtroppo gli ingredienti non li so”. In un momento di strana lucidità mi ha chiesto se sono intollerante a qualcosa ed io ho detto “no” perchè del mondo vegetale non sono intollerante a niente (ma al lattosio SI Cavolo! . Nel frattempo sono arrivati la lasagna ed i ravioli .. veramente da non ripetere l’esperienza. Speravamo in un buon secondo ma anche lì: i peperoni ripieni di legumi sembravano fatti al forno microonde con una lattina di borlotti frullati (senza nemmeno il sale . Con la pelle del peperone durissima e immangiabile. Al mio compagno è arrivato il burger di carciofi (che loro nel menù oltretutto chiamano hamburger . L’altra variante era con le melanzane. Abbiamo riconosciuto subito che anche questo era della kioene. Ma questi qua cucinano almeno qualcosa oppure è tutto preconfezionato? Ho deciso di cercare i tortini da loro proposti nel menù in internet perchè la storia della moglie non ci convinceva per niente. Quantomeno avrei potuto comprarli anche io al super, visto che mi erano piaciuti! Quello che ho trovato ci ha lasciati spiazzati perchè i 3 gusti erano come forma, dimensione e assortimento esattamente identici ai tortini della bonduelle! Ma bonduelle ci mette le uova e in alcuni anche il latte!!! Quando è arrivata la cameriera le ho chiesto se per caso i tortini fossero quelli della bonduelle mostrandole anche una foto della confezione e la risposta è stata: “non ne ho idea”. Ne è seguita una spiacevole discussione in cui è emerso che questa non conosce veramente nulla del suo mestiere e non solo non sa cosa viene servito nel locale ma non ha nemmeno il riflesso istintivo e naturale di andare a chiedere in cucina. Fatto sta che si è lasciata sfuggire che “non sa bene, perchè è stata una cosa di emergenza dell’ultimo momento”. Ho chiesto di parlare con quello che credevo essere il titolare “chef”. Ed è emerso che lui conosceva perfettamente i prodotti Bonduelle e sapeva che quei tortini contengono sia il latte che le uova. Ma si aggrappava al fatto che li ha comprati la moglie e quindi lui non sa bene! Ma come cavolo fai a lavorare in un locale e non sapere gli ingredienti di quello che servi ai tavoli? Si è scusato dicendo di capire la nostra arrabbiatura (e noi siamo da 7 anni vegani ma dalle sue parole si comprendeva la sua malafede e non ha nemmeno tolto i tortini dalla vetrina. Inoltre se prima i tortini erano a detta sua cucinati dalla moglie, poi erano diventati “comprati dalla moglie” e poi un problema con un fornitore. Vorrei intanto precisare che dalle foto presenti in internet questi tortini erano sul menù perfino il giorno 17 novembre! Col senno del poi abbiamo compreso anche il motivo della domanda sulle intolleranze! Sapeva benissimo quello che proponeva ma in assoluta malafede fingeva di non sapere! Posto davvero sconsigliato!!!