Kavallotta Playground Cuisine

Ricerca gastronomica infrasettimanale per me e Watson: visita alla Kavallotta, storica struttura polisportiva con annesso ristorante/pizzeria, alle porte di Novara. Arriviamo come al solito all'apertura (19:30) ed il colpo d'occhio é positivo: ingresso con gli stemmi del Rotary, giardino con ombrelloni e poltroncine curato, a sinistra la struttura dedicata alla ristorazione ed a destra piscina e campi da tennis/padel. Senza indugiare entriamo nel ristorante che, almeno per l'ala prospiciente il giardino, è diviso in due sale: la prima con vetri fumè e lampadari a luce calda, la seconda con vetrate assolutamente trasparenti e faretti leggermente più freddi; la serata è ancora soleggiata e quindi ci accomodiamo nella 2° sala dove ancora non è necessaria l'illuminazione artificiale. I tavoli quadrati adatti a 2 commensali sono accostabili e si completano con eleganti e comode poltroncine. La sala è accogliente e ben arieggiata. Una graziosa cameriera ed un suo collega si alternano con professionalità e cortesia al nostro tavolo. Per cambiare, ordiniamo una pizza Bufalina ed una focaccia come primo, una tartare di fassone e del polpo di secondo. Accompagniamo, non sembra vero, con 2 birre weiss Franziskaner e terminiamo con 2 caffè. Spendiamo a testa mediamente € 40. Tutto è preparato con cura (anche se preferisco la tartare condita in modo più semplice) ed il servizio è eccellente. Forse un po' elevato il costo, specie delle pizze. Merita una visita, meglio se infrasettimanale dove, probabilmente, l'affluenza è più contenuta e quindi si può godere dell'atmosfera rilassante.

Ricerca gastronomica infrasettimanale per me e Watson: visita alla Kavallotta, storica struttura polisportiva con annesso ristorante/pizzeria, alle porte di Novara. Arriviamo come al solito all'apertura (19:30) ed il colpo d'occhio é positivo: ingresso con gli stemmi del Rotary, giardino con ombrelloni e poltroncine curato, a sinistra la struttura dedicata alla ristorazione ed a destra piscina e campi da tennis/padel. Senza indugiare entriamo nel ristorante che, almeno per l'ala prospiciente il giardino, è diviso in due sale: la prima con vetri fumè e lampadari a luce calda, la seconda con vetrate assolutamente trasparenti e faretti leggermente più freddi; la serata è ancora soleggiata e quindi ci accomodiamo nella 2° sala dove ancora non è necessaria l'illuminazione artificiale. I tavoli quadrati adatti a 2 commensali sono accostabili e si completano con eleganti e comode poltroncine. La sala è accogliente e ben arieggiata. Una graziosa cameriera ed un suo collega si alternano con professionalità e cortesia al nostro tavolo. Per cambiare, ordiniamo una pizza Bufalina ed una focaccia come primo, una tartare di fassone e del polpo di secondo. Accompagniamo, non sembra vero, con 2 birre weiss Franziskaner e terminiamo con 2 caffè. Spendiamo a testa mediamente € 40. Tutto è preparato con cura (anche se preferisco la tartare condita in modo più semplice) ed il servizio è eccellente. Forse un po' elevato il costo, specie delle pizze. Merita una visita, meglio se infrasettimanale dove, probabilmente, l'affluenza è più contenuta e quindi si può godere dell'atmosfera rilassante.

Location: Molto bella internamente ed esternamente. Parcheggio clienti ampio Servizio: staff estremamente cortese e disponibile Cibo: purtroppo non abbiamo riscontrato pietanze particolarmente ricercate e tutto molto salato. Sapori non definiti e accostamenti poco congeniali. Quantità abbondanti. Menù limitato con poche opzioni in caso di intolleranze. Prezzo: eccessivo in tutto. Consigliato: NI (solo per le pizze) Ci tornerò?: Non credo.

Posizione curata e moderna, buon prezzo di qualità del valore, un'attesa leggermente lunga, dessert sorprendente,.

È la terza volta che organizziamo un pranzo in questo locale luminoso spazioso con vista a parete del parco perché apprezziamo tutti i vari menu’ sia di pesce che tradizionale la simpatia e l’efficienza del personale.