Mosto Muto - SAN GIOVANNI LA PUNTA

Ristorante unico nel suo genere, ricavato da un vecchio casolare dove un tempo si pigiava l'uva. La tradizione e la modernità si fondono in una cucina veramente unica. Ideale per feste. Il personale è premuroso e attento, e la cucina è buona. Ottimo rapporto qualità-prezzo. Non vedo l'ora di tornarci.

Il locale è molto particolare, originale e unico sia per gli esterni, con un bellissimo giardino e terrazze, che per gli interni, grazie allo stile rurale. Gli antipasti sono la specialità e i prezzi sono contenuti.

Abbiamo trascorso la notte di Capodanno in questa bellissima struttura. Un antico palmento in pietra lavica trasformato in un ristorante. Le scale e i passaggi stretti, suggestivi eredi dell'uso originale, rendono difficile l'accesso per chi ha problemi di mobilità. A causa della stagione non abbiamo potuto godere delle terrazze esterne e del bellissimo prato che in estate rappresentano il punto forte del locale. Il cenone è stato delizioso, con antipasti come arancini e pizzette fritte servite calde a buffet, seguiti da salame d'oca, zucca in pastella e buonissime Quiche Lorraine. Come primi abbiamo assaggiato ottimi timballi di riso e buone penne al ragù bianco. Purtroppo i panzerotti ai funghi sono stati deludenti. I secondi di carne e i relativi contorni non erano all'altezza, ma bisogna menzionare un saporito flan di patate di ottima consistenza. Il tutto è stato accompagnato da un dignitoso Syrah Feudo Arancio. A mezzanotte non poteva mancare il tradizionale piatto di lenticchie con cotechino. Il semifreddo finale era particolarmente buono. La serata è stata resa vivace da un competente DJ che ha fatto ballare gli ospiti per accogliere il nuovo anno. Il prezzo è stato particolarmente conveniente per la serata.

.. il cibo non risulta essere all'altezza del luogo per quantità (limitate) ed esiguità nella varietà delle portate. Il parco è incantevole, l'atmosfera raffinata. TurDevil

Mia sorella mi consiglia un ristorante fra San Giovanni la Punta e Viagrande, raccomandandomi di prestare attenzione al bellissimo arredamento e alla buona cucina del locale. In effetti io e il mio fidanzato ci ritroviamo in un grande palmento riadattato in modo moderno con grande gusto. E' estate e veniamo fatti accomodare in una terrazza che si affaccia sul giardino della casa. Il menù presenta poche portate e prezzi medi piuttosto alti, addirittura 18 euro (se non ricordo male) per una spigola alla griglia, quasi sicuramente da allevamento: facendo quattro conti per una cena completa per due senza vino spenderemmo 100 euro. Opto per un'insalata greca buona ma piuttosto semplice come presentazione e per una fetta di pesce spada alla eoliana gustosissimo, con tanto di scarpetta finale, mentre il mio fidanzato si indirizza verso un primo con bottarga dall'aspetto invitante e che lo soddisfa. Qualcosa da ridire sui dolci, perchè in ristoranti di livello inferiore ne ho mangiati di decisamente migliori e l'aspetto della torta ricevuta mi sembra più vicino ad un dolce da pasticceria di paese che ad un dolce da ristorante chic. In definitiva il locale è troppo caro rispetto al servizio offerto: buone le pietanze, gustosi e saporiti i condimenti ma rimane la sensazione di qualcosa di incompiuto rispetto alle attese iniziali.