Allegria - MERCATO SARACENO

Andare da Anna all'Allegria mi ricorda il momento più bello della settimana, quando andavo a mangiare dalla mia nonna: pasta fresca appena fatta, prodotti di stagione, cucinati come solo la nonna sa fare, formaggi del vicino di casa, fiorentina e grigliata con le verdure, patate cotte nello strutto... Per finire Zuppa Inglese e pesche all'alchermes: insuperabili. Io qui sto bene Ma mi raccomando: non fate uscire Uga Calliope

Siamo stati bene all'Allegria, posto accogliente, simpatico il personale/gestione. Abbiamo mangiato, antipasti: affettati, formaggi. Primi: tagliatelle e cappellacci chi con i funghi, chi con burro e tartufo (pesato davanti a noi). Secondi: cinghiale e lepre in salmì (eccezionali) e chi ha preso uova e tartufo. Contorni: porcini fritti, patate al forno. Dolci: mandorlotti, mascarpone e zuppa inglese. Vino: pagadèbit e sangiovese. Caffè, l'ammazzacaffè. Ritorneremo sicuramente.

....la signora Anna che dirige la baracca non accetta compromessi.... una vera simpaticissima badessa ! abbiamo chiesto se visto il prezzo) poteva mettere solo una grattugiatina di tarfufo sulle tagliatelle '..e no..!! le tagliatelle si fanno ho al tartufo o al ragù! ' Attenzione il tartufo viene venduto a peso. ..ho chiesto se mi poteva fare due crostini con i fegatini.. 'e no...!! con i fegatini solo le tagliatelle!! '... dopo di che ordiniamo due tagliatelle al ragù , un mezzo di rosso .. e un assaggio di porcini fritti.. che cosa ci arriva? ..due tagliatelle ai fegatini e rigaglie di cacciagione...qualche ossicino lo abbiamo trovato nel piatto.. ' e si ..qualche volta nel pulirli mi scappano!! ' poi si giustifica. Poi un piattino con qualche dolcetto secco e un buonissimo mascarpone da tocciare negli stessi. Acqua e due caffe 25 euro a testa. Locale inaspettatamente pieno di gente, anche all 'ora di pranzo di una giornata infrasettimanale come un martedì qualunque. Tagliatelle buonissime idem porcini e biscottini ,conto adeguato e in realtà molto simpatica la signora .. che ci ha raccontato le vicessitudini di questa trattoria di famiglia, fin da quando è stata aperta ..il lontano 1815. Andare da Anna è come essere a casa della a nonna: pasta fresca appena fatta, prodotti di stagione, cucinati come solo la nonna potrebbe fare, i formaggi sono del vicino di casa, carne cotta alla griglia sulle braci accese nel camino in cucina, di conseguenza castrato, fiorentina e grigliata con le verdure. Patate cotte nello strutto... non può , per chiudere, mancare la Zuppa Inglese e pesche all 'alchermes: non potrete che stare bene! E attenzione : non fate uscire Uga Calliope Ci ha raccontato che oramai è anziana e stanca e vorrebbe venderla! Telefonate di prenotazione in arrivo per il fine settimana continuamente rifiutate.. essendo il locale già pieno fino alla fine di Novembre ... solo nel caso di qualche disdetta, si affanna a spiegare, troverete posto, ma dovete provare a telefonare il giorno stesso.... non prendo numeri da richiamare !!

Entri e sei a mangiare dalla nonna ... La cuoca , l'Anna si intrattiene ai tavoli con grande simpatia e le ho anche rubato la ricetta della composta di peperoni, divina. Abbiamo preso: una bottiglia di valpolicella ripasso, ottimo e una di acqua, antipasto con formaggi e composta di peperoni (ripeto, divina, me ne sono fatto dare un bicchiere a casa che domani la provo con il lesso), culatello e coppa, eccezionali. Primo di tortelli verdi con i funghi porcini, una porzione và bene per due persone, funghi fritti, porzione superabbondante. Visto che non c'era spazio per il secondo siamo passati al dolce, biscotto fatto in casa con crema calda e pesche cotte nel vino ... Ne ho mangiate due porzioni. Caffe e bottiglia di nocino lasciata al tavolo . Spesa 70€ in due, meritatissimi ... Ci tornerò e ci ritornerò. Complimentoni!!!!

Se siete finarlini non è il vostro posto, ma vi perdete parecchio. Il cibo è di qualità e fresco. Porzioni ottime, staff gentilissimo e casalingo. Una di quelle 'trattorie ' da ricordare. Bravissimi!!!