Ratanà - Mailand

Locale moderno molto curato , specializzato in cucina locale classica e rivisitata . Conviene prenotare perché i posti a disposizione non sono moltissimi ed e’ parecchio frequentato. Non c’è moltissima scelta tra i vari antipasti primi e secondi , il che personalmente la considero spesso una nota positiva . Ottimi i risotti, ne abbiamo provato una classica con ossobuco e uno particolare con addirittura fragole, entrambi davvero molto buoni. Gustose anche le polpette di carne con salsa verde (aveva un gustoso sapore di prezzemolo). Dolci purtroppo nulla di che, unica nota dolente di altrimenti un’ottima cena . Prezzi davvero molto alti, nonostante la qualità delle portate.

Ristorante nato da un pastificio che propone molti piatti tipici della tradizione meneghina. Nel menù si possono trovare ingredienti stagionali da cui le proposte sempre diverse e sempre innovative (da provare assolutamente i casoncelli di crescenza con ciliegia salata! . Carta dei vini completa ed in grado di soddisfare ogni esigenza. Esperienza assolutamente positiva che ripeteremo sicuramente. Prezzo adeguato a quanto proposto.

Ci sono stata ieri per un pranzo di lavoro, il locale esterno è piacevole, una location situata in uno dei punti più in di Milano, sotto il bosco verticale e vicino a Piazza Gaulenti, il cibo è stato ottimo, gli antipasti non lasciato al caso, tra focacce, baccalà mantecato ,polpettine e insalata russa ci siamo quasi saziate. Il risotto alla vecchia milano ben fatto con il midollo e stessa cosa per il vitello tonnato! Spero di ritornare presto

Uno dei migliori ristoranti di Milano, con rapporto qualità prezzo eccezionale. Il servizio merita un 10, come anche il cibo e l'ambiente confortevole. La terrazza è meravigliosa. Non per niente questo Ristorante è scelto anche da Cracco che era seduto accanto a noi.

Davvero un bel locale con una proposta di piatti interessante. Abbinamento dei gusti ricercato e ben riuscito. Antipasti e primi piatti dai sapori classici ma rivisitati da qualche nota moderna, e la qualità delle materie prime si percepisce. I dolci sono stati la parte meno convincente: zabaione caldo davvero troppo dolce e dolci di carnevale fritti dal sapore poco caratteristico (l’olio si sentiva un po’ troppo).