D&j Pizzeria - CAMPOBASSO

La semplicità é ciò che più ci sfugge. La semplicità esige perfezione, amore, dedizione. Sarà per questo che gli esseri umani hanno imparato ad essere più complessi: paradossalmente é più facile mascherarsi dietro a mille comportamenti inutili che mostrare ciò che si desidera davvero. Ma non é questo il caso della Pizzeria Rosticceria D&J. Io stimo molto i gestori di questo locale. Costoro infatti, la semplicità e dunque la perfezione, l'hanno raggiunta. Non ho mai mangiato cibo così buono e gustoso. Materie prime di estrema qualità, servizio veloce e gentile, porzioni adeguate. Il tutto in una location che potrebbe scoraggiare chi, dopotutto, ha paura della semplicità e della perfezione. Consigliato a coloro che sanno entusiasmarsi davanti a dell'ottimo cibo in un'atmosfera pacata, gentile e positiva. Sconsigliatissimo a chi desidera vivere un territorio senza però immettersi nei sapori e nei costumi del medesimo. Iper-consigliato alle persone solari :

Semplicemente la perfezione. Bontà, prezzi giusti, qualità del prodotto sublime per non parlare del titolare e di suo figlio. Ospitalità e cordialità veramente invidiabili. 2 Signori. Degna di nota la salsiccia di fegato. Astenersi Vegetariani e Vegani.

Probabilmente i migliori arrosticini del Molise e non solo. Spettacolari quelli di ventricina e devo dire che anche la pizza, seppur fatta con un impasto diverso dal solito, si lascia apprezzare non poco

L'esperienza è anche data dell'ambiente semplice e un po' retro. Di quei posti che sanno di autentico. Il proprietario e la sua famiglia sono persone deliziose e accoglienti. Ma tutto lo staff è preparato. Dei piatti, che dire? I migliori arrosticini della mia vita, succosi, saporiti, una delizia. Anche la pizza e il pane al pomodoro sono notevoli. Grazie per la bella serata.

Se vi piacciono le rosticcerie on the road nel vero senso del significato allora è il posto giusto. Preso arrosticini di agnello e di maiale favolosi. Ma quello che dovete gustare sono i torcibelli molisani. Interiora in spirale attorno a due spiedini di legno e dentro un ricco ripieno di trippa (o se volete di fegato) cotti magistralmente