Ristoro Cristo Re - BIENNO

Bellissimo posto dove ti senti a casa. Piatti vegani cucinati con estrema maestria dallo chef, molto curati esteticamente e personalmente anche molto buoni. Ho trovato le porzioni giuste e alla fine del pasto sono stato veramente saziato. Un plus la società di tre topi, non invadente, ma che sono accarezzati con affetto. E la fantastica vista del villaggio di Bienno è l'ambiente perfetto per trascorrere momenti unici insieme a persone care... Grazie e torneremo presto!!! Stefano e Adele

Uno dei posti migliori della provincia di Brescia dove si mangiano cibi buoni, vegani biologici con buona qualità e ricerca di ingredienti, accompagnati da persone gentili e consapevoli e una fantastica vista sulle montagne adiacenti. Un luogo dove non si mangia tanto da mangiare ma il cibo è un nutrimento del corpo e dell'anima.

Un luogo di pace così come un ristorante dove si può lasciare. Un ottimo pranzo dove si possono sperimentare sapori gustosi e sani. Per la posizione sono senza parole. Bella!!! Complimenti!!! Io e mio marito torneremo al sicuro.

Sinceramente un po’ delusa. Quando ho chiamato a prenotare mi è stato detto che sarebbero state servite 6 portate al prezzo di 30 euro. Quando arriviamo notiamo che sul menù sono riportate solo 4 portate, al prezzo di 30 euro più 2 euro di coperto (scelta che non capisco, ma vabè . Si trattava di antipasto, primo, secondo e dolce. Il dolce erano due assaggini di dolci, non so se quindi quello lo contavano come doppia portata, ma non penso. Le porzioni sono piccole, ma comunque buone, ma non ci si alza proprio sazi (noi siamo buone forchette quindi magari altre persone con un appetito minore possono però trovare il menù sufficiente .La cosa che mi ha dato sinceramente fastidio è come si sono comportati riguardo al vino. Noi abbiamo chiesto del vino rosso, ci è stato risposto che loro sono un po’ inesperti per quanto riguarda il vino e che rosso non lo avevano ma avevano un rosè. Abbiamo quindi preso quello. Quando lo abbiamo terminato abbiamo chiesto un’altra bottiglia e ci è stato detto che lo avevano finito, e che avevano solo una bottiglia di bianco, e allora abbiamo preso quella. Noi non abbiamo chiesto quanto costassero le bottiglie, probabilmente errore nostro, ma non essendoci una lista dei vini e avendoci detto che loro non erano molto ferrati su di essi abbiamo presupposto che avessero quantomeno i prezzi dei vini proposti in tutti gli altri ristoranti.Sorpresa al momento del conto: 19 euro per la bottiglia di rosè e 29 per quella di bianco, per un totale di quasi 50 euro di vino, che volendo essere pignoli non abbiamo nemmeno scelto noi ma erano gli unici che avevano, e che gusto nostro chiaramente non abbiamo trovato particolarmente buoni.Non abbiamo mangiato male ma purtroppo non penso che torneremo.MODIFICO RECENSIONE COME RISPOSTA:Le bottiglie le abbiamo pagate una 29 e l’altra 19. Se trovo lo scontrino lo pubblico se preferisce. Forse a questo punto dovrebbe informare meglio la sua collega, perché lei ci ha detto che dal momento che voi non eravate ferrati riguardo a vino il rosso non l’avevate disponibile. Inoltre non vedo dove lei abbia letto che io ritengo esagerato 30 euro . Ne avrei pagati anche il doppio se ne fosse valsa la pena. Io ho semplicemente detto che non capisco la scelta di inserire 2 euro di coperto dal momento che si tratta di un menù fisso che viene per forza consumato in loco. E ho criticato il fatto che ci fosse stato detto che il menù costasse 30 euro per 6 portate quando invece le portate sono state 4. E i 50 euro per due bottiglie di vino manco scelte li avrei evitati. Avrei preferito chiarezza e sincerità sin da subito, saremmo venuti ugualmente da voi.Buona giornata

Location molto suggestiva e accogliente, personale cortese e attento (molto impreparati sulle loro offerte di vino da 40€ a bottiglia da 75cl, consigliata l'acqua), piatti buoni anche se forse non così ricercati da giustificare il prezzo di 30€ 2€ di coperto per 4 portate (nonostante telefonicamente durante la prenotazione era stato detto sarebbero state 6). Non mi pento di averlo provato ma dubito tornerò.