Vecchia Aidone

Memorabile esperienza di cucina siciliana. Liborio, chef e gestore, attrae per capacità e simpatia. Pranzo completo a 35 euro, ma nessuno riesce a fare il proanzo completo!!! Ottimi gli antipasti tra cui vale la pena di citare la trippa, la tuma fritta al miele, i tortini di parmigiano, cavolfiore….. tra i primi vale sempre la pena il ragù bianco di maialino nero o la pasta con il sugo di zucca gialla. Cannolo scomposto super per finire.

Piccolo ma molto accogliente ottimo servizio,personale gentile.ottimo cibo

Seduti a tavola, abbiamo appreso dell’assenza dello rinomato chef Liborio Gangi e di sua moglie Cesira, maitre del ristorante. La cena è stata interamente gestita dal figlio di Liborio, il giovane chef Giuseppe Gangi, e dalla sua compagna Andrea, a capo del servizio di sala. L’iniziale (comprensibile) scetticismo è stato superato già con gli antipasti della casa, una sequenza infinita di prodotti stagionali del territorio presentati bene e cucinati meglio. Il prosieguo è stato in ascesa, con dei sontuosi paccheri ai broccoli, gorgonzola e salsiccia, per finire con l’autentico apice della serata, una spettacolare e magica tagliata di manzo con rucola e grana di qualità sopraffina, dalla cottura perfetta resa speciale dal geniale soffritto all’aglio. Senza nulla togliere al padre Liborio, il giovane chef Giuseppe è già alla sua altezza, se non per esperienza (ovviamente), quanto meno per talento. Degna conclusione della cena un dolce espresso di frolla alle mele e cannella. Eccellente e rapido il servizio diretto per l’occasione da Andrea. Prezzo basso per la qualità e quantità delle pietanze proposte. Assolutamente da provare.

Posto fantastico per cena o pranzo.. tutto il personale è molto accogliente e gentile... Consigliato

Esteticamente perfetto, piatti ottimi e abbondanti, servizio impeccabile. Molto accogliente.